E’ l’autunno del 1945 quando l’ex partigiano Leonida Bongiorno, finita la guerra, rientra a Lipari. Poco dopo Edda Ciano, figlia di Benito Mussolini, sbarca sull’isola dove è condotta al confino. Accolta nel disprezzo generale Edda viene perquisita, umiliata e accompagnata nel tugurio in cui dovrà vivere per un anno.Anche Lipari è segnata dalla guerra: i suoi abitanti soffrono la fame e la gioia di vivere è scomparsa. Leonida dopo tutti gli orrori visti ha sete di vita, e con i suoi amici si adopera per migliorare le condizioni dell’isola: rimette insieme la banda musicale di suo padre, promuove le attività del rinato Partito Comunista, e riesce a trovare della farina da distribuire democraticamente. Proprio durante tale distribuzione si scatena una rissa, in cui Leonida salva Edda da un cavallo imbizzarrito. E’ un primo intenso incontro cui ne seguiranno altri. Constatate le terribili condizioni di vita cui la donna è costretta, Leonida offre a Edda di abitare in una casa di sua proprietà. Nei giorni seguenti Leonida e Edda si conoscono. E si piacciono. Una gita notturna nell’incantevole Baia di Ellenica stabilisce una muta promessa. Per amici e parenti, Leonida ha perso la testa: lei è Edda Ciano, la figlia del Duce; la figlia dell’uomo che ha portato l’Italia alla rovina. Sia il padre che i compagni di partito si sentono traditi. Edda intanto riceve la notizia che il suo confino è stato aumentato a cinque anni. La speranza di rivedere i suoi bambini si affievolisce. La disperazione che ne segue porta a un litigio con Leonida che termina con il loro primo bacio, sentito, nervoso, necessario. E’ il preludio all’amore che li travolgerà entrambi. La complicità di Leonida con Edda lo porta a recuperare per lei, i diari di suo marito Ciano, eludendo la sorveglianza delle autorità che li cercano invano da quando è giunta nell’isola. Improvvisamente Annetta, la domestica che lavora a casa della donna, scompare. Edda inizialmente accusata di esserne la causa riesce a ritrovare la giovane e a riunirla con il padre: un gesto che conquista la gente e che le permette di essere accettata dalla comunità liparota. Sembra che finalmente tutti i pezzi siano a posto, ma Edda viene sconvolta da una notizia tanto attesa quanto amara: può tornare a casa e rivedere i suoi bambini. Leonida le promette che si vedranno presto, ma le loro vite li reclamano: Edda attende di incontrare i figli e a Leonida è offerto il posto di sindaco di Lipari. Leonida si rende conto che il mondo di lei non gli appartiene, ma il sentimento che li unisce è forte e i due si ritrovano per l’ultima volta per chiudere i conti col passato. Dopo aver consegnano i diari di Ciano in mani sicure, vivono un’ultima notte d’amore in cui le immagini del presente e del futuro si fondono per un istante. Poi dovranno tornare alle loro vite e salutarsi per sempre.
PREMI
Miglior Tv Movie e Migliore Attrice (Stefania Rocca) del Roma Fiction Festival del 2011 Menzione Speciale per la Migliore Sceneggiatura della Giuria SACT/100 Autori all’interno del Roma Fiction Festival del 2011.
Stefania Rocca ha ricevuto il premio come Miglior Attrice al XVI° Internacional TV Festival di Bar del 2011.