L’uomo più veloce del mondo è italiano. Nell’estate olimpica 2021 MarcellJacobs ha trascinato tutti in un brivido di 9 secondi e 80 centesimi, epoi in un’esultanza sfrenata e incredula. La sua medaglia d’oro nei 100metri di Tokyo (poi bissata grazie alla vittoria nella staffetta 4×100) ha stupito il mondo, ma viene da lontano. In questo libro Jacobs si raccontaa cuore aperto. Flash, come il suo sprint fulmineo. Flash come i ricordiche riaffiorano e si ricompongono: la passione per la velocità, la crescita sportiva e la faticosa perseveranza dell’allenamento, l’inferno dei tanti infortuni e il cambio di disciplina dal salto in lungo alla distanza “regina” dell’atletica; ma anche i figli, l’amore, gli amici, un’infanzia segnatadall’assenza del padre e dal rapporto strettissimo con la madre e i nonni che lo hanno allevato a Desenzano del Garda.
Per Jacobs non è stato facilesuperare la sensazione di non riuscire a esprimere il proprio potenziale.È servito un lavoro tenace insieme al golden coach Paolo Camossi, pertrovare la giusta tecnica di riscaldamento, di corsa e di partenza e pergestire al meglio lo sforzo in gara. È servito il contributo di una mentalcoach per volgere a suo favore il peso del passato e delle aspettative. Ilsegreto della sua svolta vincente è proprio questo: correre libero e scioltocome un bambino; portando per mano, fin sui blocchi di partenza, quelpiccolo Marcell che si sentiva abbandonato dal padre e dal mondo e cheora sorride. Il nonno lo aveva ribattezzato “motoretta”: ora quel bambinoè salito nell’Olimpo, ed è ancora affamato di record e vittorie, sempre restando se stesso.