Marcello e Saro sono due ragazzi sbandati, ma anche due amici inseparabili. M. insegue un sogno: diventare campione di boxe e sposare Anna. Saro invece cerca una scorciatoia per fare soldi e vuole convincere Marcello a diventare un picciotto agli ordini del Maestro, il boss che manovra gli affari sporchi della città.
Una notte Saro trascina Marcello sulla spiaggia. Il Maestro l’ha incaricato di raccogliere un pugno di clandestini in arrivo dal mare. Durante la fuga, convinto di difendere il suo amico, Saro uccide uno dei clandestini davanti agli occhi del figlio. E per lui si aprono le porte del carcere.
Marcello non gli perdona averlo coinvolto e la loro grande amicizia si trasforma in odio.
Quando Saro esce dal carcere sono passati molti anni, ma ormai nella sua testa c’è un’idea fissa: distruggere l’esistenza dell’amico che l’ha abbandonato.
Intanto Marcello è diventato un pugile famoso e ha sposato Anna. E nell’incontro per il titolo, soffre e vince. Ma Saro lo incastra facendolo accusare di doping. Fine della carriera, fine del sogno.
Squalificato e abbandonato da Anna, che non sopporta più di vederlo rischiare la vita su un ring, Marcello comincia a sprofondare nella solitudine, nella miseria, nell’alcol.
Un attimo prima di finire nel baratro, Marcello conosce Carmine, uno strano bambino dal passato misterioso, che non parla con nessuno. Ma una notte muore la donna che ogni domenica lo va a prendere in orfanotrofio, e Carmine decide di aprire bocca per la prima volta proprio con Marcello. Ha scelto lui. All’inizio per Marcello Carmine è solo un peso di cui vorrebbe liberarsi. Anche perché ha accettato l’offerta di Saro ed è entrato in un giro di incontri clandestini, che muovono denaro e scommesse, e soprattutto interessano molto il Maestro.
Marcello sa combattere, è spietato, vince, diventa il campione della mafia.
Saro gli sta sempre accanto. Finge di essergli tornato amico. In realtà non gli è bastato distruggere la sua carriera di pugile alla luce del sole, adesso vuole costringerlo a sporcarsi le mani. Ma la presenza di Carmine sta cambiando profondamente Marcello. E la scoperta che i genitori del piccolo sono stati uccisi per ordine del Maestro, che voleva proteggere Carrisi, uno dei suoi uomini più fidati, lo mette di fronte a una scelta: entrare definitivamente n