Asociale, maniacale e chiaramente misogino. Eppure, perfino l’FBI ha dovuto riconoscere che il suo fiuto investigativo è impareggiabile. È Nero Wolfe. È il 1959: trasferitosi a Roma con l’assistente Archie Goodwin, il miglior detective d’America ha due obiettivi: trovare un cuoco all’altezza del suo palato e allestire un’ampia serra in cui conservare le orchidee di cui è collezionista. Passatempi che richiedono dedizione, … ma soprattutto denaro. Sollecitato dal ben più concreto Goodwin, che procura i clienti, Wolfe indaga sui casi di omicidio avvenuti in città: una giovane avvelenata, un professore universitario assassinato, una ricca filantropa investita … senza mai spostarsi da casa! È Goodwin che, sfruttando il fascino ‘americano’ e una parlantina fuori dal comune, esplora il luogo del delitto, interroga i sospetti e si procura le informazioni necessarie a far scoprire a Wolfe, attraverso la sua incredibile capacità intuitiva, l’identità del colpevole.
IL PROGETTO Alla base c’è un occhio rivolto al passato: la serie, infatti, non ha come unico riferimento i gialli di Rex Stout, ma vuole stabilire un legame con la serie televisiva Rai della fine degli anni Sessanta interpretata dall’indimenticabile Tino Buazzelli. Inoltre c’è anche la volontà di mettere in scena, con un pizzico di nostalgia retrò, gli anni del boom economico italiano con personaggi coloriti ed ingenui, la nascita della televisione, lo sviluppo dell’industria nazionale, la creatività del design, della moda, della pubblicità, le prime emigrazioni dal sud e la nascita delle periferie, l’esplosione della musica leggera. Ad interpretare il celebre investigatore, senza alcun timore reverenziale, è stato chiamato Francesco Pannofino, mentre nei panni dell’assistente troveremo Pietro Sermonti: si riunisce dunque la coppia comica di Boris, solo che stavolta i due saranno i protagonisti assoluti delle otto puntate della serie. A completare il cast fisso troviamo Andy Luotto nei panni del geniale cuoco Nanni Laghi e Giulia Bevilacqua in quelli della giornalista d’assalto Rosa Petrini. In ogni episodio inoltre non mancheranno alcune guest-star che arricchiranno un cast già d’eccezione.
Creatori e soggettisti : Piero Bodrato, Grazia Giardiello
PREMI:
MOIGE (Movimento Italiano Genitori) come Miglior Fiction della stagione televisiva 2011/2012;
Premio LARA al Roma Fiction Fest 2012 come Miglior Attrice a Giulia Bevilacqua.