I Valori
Promozione e divulgazione culturale
La cultura è al centro, in tutte le sue forme. Dai documentari, al teatro, alle produzioni cinematografiche, ci impegniamo per far sì che l’intrattenimento offerto sia caratterizzato dalle più aggiornate tecnologie disponibili ma sempre accompagnato da un’attenta formazione culturale.
Inclusività e varietà dell’offerta
Il giusto format per ogni tipo di audience. Il nostro obiettivo è assicurare che bambini e ragazzi possano crescere accompagnati dai più alti valori formativi mentre ai più adulti offriamo il meglio della qualità a disposizione per garantire un viaggio emozionale attraverso lo spessore culturale delle grandi produzioni italiane.
La nostra ambizione è arricchire culturalmente un pubblico più esteso possibile.
Valorizzazione del patrimonio
Attraverso la rappresentazione dei grandi classici teatrali e musicali, ci impegniamo nel preservare e valorizzare il patrimonio creativo dell’Italia. Nella nostra Agorà, il Teatro Eliseo, custodiamo accuratamente un immenso archivio di contenuti che condividiamo con gioia mettendoli a completa disposizione del pubblico, oltre ad offrire libero accesso a chiunque desideri visitare la storica biblioteca dell’Eliseo.
Innovazione artistica
L’innovazione artistica si compie anche sotto forma di innovazione tecnologica. Prestiamo grande attenzione ai nuovi linguaggi tecnologici, i quali vengono adattati alla narrazione e portati avanti con la drammaturgia contemporanea del Piccolo e del Grande Eliseo e nelle produzioni cinematografiche.
Il fondatore
Luca Barbareschi
Èliseo nasce per volontà di Luca Barbareschi, da un’idea innovativa del concetto di multimedialità, versatile e attenta alle esigenze del mercato.
Partendo dall’esperienza teatrale dei primi anni in cui si dedica alla riscoperta di testi inediti facendo conoscere ed apprezzare al pubblico italiano autori del calibro di Mamet, Shepard e Bogosian, passando attraverso il mondo del cinema e della fiction in cui ha ricoperto il ruolo di attore e produttore e consapevole di aver prodotto numerose ore di fiction e di infotainment ed edutainment ed esportato format in USA (That’s Amore co-prodotto con la Fox), sviluppa un modello nuovo di declinazione dei contenuti sfruttando un’apertura e una passione per le nuove tecnologie.
“Le immagini restano impresse più delle parole. L’impatto visivo ha sempre emozionato più delle parole. Per questo le considero un valido strumento per comunicare nel team. Il mio obiettivo consiste nel riuscire a suscitare in loro le stesse emozioni di una sceneggiatura che coinvolgono me. Rendo le immagini un traino emotivo che dura per tutto il tempo della realizzazione del progetto, e anche dopo. Provoco in loro un senso di seduzione, portandoli a vivere una vera e propria storia d’amore nei confronti di ogni progetto che sviluppiamo.
Mi appassiona l’emozione con cui mi impegno in qualcosa, come quando riesco a restituire dignità ad uno storico personaggio sportivo o ad un cantante attraverso la narrazione delle loro vite. Mi appassiona riuscire a creare una struttura narrativa che tocchi un archetipo, per risvegliarlo nell’animo degli spettatori. Ed è proprio questa è la motivazione che deve spingerci. Far rivivere l’importanza dei nostri archetipi attraverso le immagini e il linguaggio moderno. Una terapia delle emozioni.
Mi piace pensare ad un direttore artistico come ad uno scienziato della fantasia.
I grandi scienziati vivono di esperimenti, a volte con risvolti persino disastrosi. Ma la passione che li caratterizza nel raggiungere il loro obiettivo li porta infine ad ottenere risultati straordinari e rivoluzionari.”