Zodiaco è un giallo permeato di magia, in cui si respira e si percepisce una dimensione che va oltre quello che vediamo e che sentiamo, in quella dimensione ulteriore in cui è possibile perdersi… Un serial killer prende di mira una ricca famiglia proprietaria di un gruppo bancario e ne uccide alcuni componenti, attraverso uno schema rituale astrologico. Sui luoghi dei delitti lascia dei messaggi tratti dalle centurie di Nostradamus, scritti con una grafia di un uomo morto molti anni prima e firmandosi con il simbolo dello zodiaco. La vicenda inizia con l’arrivo a Torino di Ester, chiamata d’urgenza dagli Stati Uniti da suo padre Gabriele Santandrea, che ha ricevuto un messaggio di minaccia da parte del killer e vuole riconoscere la figlia per scongiurare eventuali pericoli. Non sarà così. Nel giorno del suo settantesimo compleanno, Gabriele organizza una festa in cui ha deciso di presentare e riconoscere la figlia davanti a parenti ed amici. Ciò non avviene poiché la cerimonia viene interrotta da un incidente: il nipote più piccolo, Riccardo, sta per affogare in piscina ed a salvarlo ci pensa la nuova arrivata Ester. Sempre durante il ricevimento sparisce un’altra nipote, Barbara. Il commissario Paolo Donati è incaricato delle indagini. Non è la prima volta che ha a che fare con la famiglia Santandrea, ed è accolto con molto sospetto dai componenti della stessa. Donati aveva cercato in passato di indagare sui loro affari che man mano scopriremo essere poco legali. La famiglia assume un investigatore privato, per tenere sotto controllo i movimenti del nostro commissario e per condurre indagini su quello che si rivela presto essere l’assassinio di Barbara. Ad intricare ulteriormente la storia, la banca di proprietà dei Santandrea è oggetto di sanguinose rapine a carico dei suoi furgoni portavalori. Ester viene subito inserita nei probabili sospetti, perché è stranamente legata ad ogni omicidio che avviene all’interno della vicenda. Il nostro commissario, pur essendo poco convinto della colpevolezza della ragazza, deve agire secondo la legge e deve soprattutto obbedire agli ordini superiori (Procuratore etc.). Ben presto, però, s’innamora di Ester e ne è ricambiato, anche se in maniera intermittente. Oltre a Gabriele Santandrea, anche la stessa Ester riceve messaggi a firma Zodiaco (il serial killer) ma, a differenza del padre, ne denuncia il fatto al commissario che attraverso una perizia calligrafica scagionerà la ragazza dai sospetti. Ester è perseguitata da visioni nelle quali vede in soggettiva, quindi come se fosse lei stessa ad agire, le azioni criminose del killer ed è anche attraverso queste che il commissario riesce a sviluppare le indagini. Nel frattempo, gli omicidi continuano e si inserisce anche una falsa pista; l’investigatore privato assoldato dai Santandrea viene licenziato senza troppi complimenti e per vendetta e fame di denaro decide di fingersi serial killer, depistando la Polizia. Paolo Donati intuisce che ci deve essere un legame tra le rapine ai furgoni e le azioni dello Zodiaco e, giocando d’astuzia, usa un suo informatore riuscendo ad arrivare all’organizzazione dei furti ed a fermare l’investigatore privato ma non il serial killer. La ricerca del killer porterà Donati ed Ester a scoprire anche cosa si cela realmente dietro il potere e la rispettabilità della famiglia Santandrea. I nostri protagonisti dovranno districarsi in una fitta rete di intrighi e falsi sospetti, che li condurranno negli oscuri labirinti mentali dell’assassino. Come sempre, il vero colpevole è il personaggio più insospettabile, che in questo caso agisce sotto la spinta di una forza oscura, ancestrale e perciò ancor più nascosta. Tutte le azioni dello Zodiaco nascono dalla volontà di vendetta di una vecchia che è stata la prima moglie di Gabriele…
CASANOVA MULTIMEDIA, RAI FICTION;
PRODOTTO DA AURELIANO LALLI-PERSIANI, LUCA BARBARESCHI, SUSANNA BOLCHI;